Covid: Sono aperte le domande per richiedere il bonus baby sitter da 1000 euro, scopriamo insieme come richiederlo.
Con il nuovo decreto ristoro bis, si è pensato di dare un sostentamento per tutti i genitori delle zone rosse, in cui sono state sospese le attività scolastiche in presenza per le scuole secondarie di primo grado. La domanda è telematica e va presentata attraverso il portale del INPS.
Bonus baby sitter: a chi spetta
Il bonus baby sitter spetta alle seguenti categorie:
- lavoratori iscritti alla Gestione separata;
- lavoratori iscritti alle gestioni speciali dell’assicurazione generale obbligatoria.
Il bonus puo essere fruito alternativamente da entrambi i genitori, esclusivamente se non possono lavorare da casa. Il contributo economico viene erogato per le prestazioni lavorative di baby-sitting svolte nel periodo che va dal 9 novembre al 3 dicembre 2020, salvo successive proroghe.
Bonus baby sitter: Quali sono i requisiti?
Ecco quali sono i requisiti necessari per richiedere il bonus:
- nessuno dei genitori deve beneficiare di strumenti di sostegno al reddito in caso di sospensione o cessazione dell’attività lavorativa quali NASPI, CIGO, indennità di mobilità e simili;
- nel nucleo familiare non deve esserci altro genitore disoccupato o non lavoratore;
- il servizio di baby sitting non deve essere prestato da un familiare.
Quanto mi spetta con il bonus baby sitter?
Il bonus baby sitter può avere un importo complessivo fino a 1.000 euro.
Come presentare la domanda bonus baby sitter
Il bonus può essere richiesto online attraverso il portale dell’INPS:
- cliccare su ‘Bonus baby sitting’ nella home page del sito www.inps.it per accedere alla domanda;
- effettuare il login utilizzando una delle seguenti credenziali:
– PIN rilasciato dall’Inps;
– SPID di livello 2 o superiore;
– Carta di identità elettronica 3.0 (CIE);
– Carta nazionale dei servizi (CNS); - compilare la richiesta online, inserendo i dati anagrafici del richiedente, del minore e dell’altro genitore, e i dati relativi alla scuola frequentata dal minore (nome, indirizzo, classificazione, codice meccanografico, partita IVA e classe frequentata);
- allegare il certificato di frequenza rilasciato dalla scuola;
- visualizzare il riepilogo dei dati e accettare la sezione privacy (dare il consenso al trattamento dei dati personali);
- inviare la domanda, cliccando su Salva e Invia;
- accedere alla sezione Consultazione per vedere lo stato della domanda presentata e scaricare la ricevuta definitiva non appena disponibile (potrebbe volerci qualche giorno), contenente il numero di protocollo.
Oppure rivolgendovi ad un patronato.
Le famiglie con più figli possono presentare anche più domande, una per ogni figlio. Il limite pari a 1000 euro dell’importo del bonus è inteso per nucleo familiare, indipendentemente dal numero di figli per cui si richiede.